L’antica Viano sorge su uno sperone tufaceo posto alla confluenza tra i Monti Cimini e i Monti della Tolfa. Originata dalla civiltà etrusca, si racconta che fu fondata dai profughi dell’etrusca Vejo dopo la sua distruzione ad opera di Furio Camillo.
Le origini dell’attuale paese si fanno risalire all’epoca medioevale, nel XIII sec. e, come accadde per altre nel territorio, fu merce di scambio tra nobili e ricche famiglie. Dagli Anguillara il dominio del piccolo feudo passò agli Orsini che lo cedettero ai Santacroce a cui furono legate le sorti del paese per oltre due secoli, durante i quali si ebbe un notevole impulso all’economia del paese. Nel 1671 il feudo passò alla famiglia Altieri e successivamente ai Rampolla di Napoli fino alla proclamazione della Repubblica Italiana. Dal 1872 prese il nome di Vejano.
Significative sono la Chiesa di Santa Maria che conserva una reliquia di Sant’Orsio, il patrono del paese, e la Rocca-fortezza del 1493.